Glossario

Si tratta di utilità integrate in Corel VideoStudio che consentono al programma di riconoscere i dispositivi di cattura e rilevarli automaticamente quando vengono collegati al computer.

Questa impostazione della fotocamera consente di misurare la dimensione dell'apertura nell'obiettivo e di controllare la quantità di luce che entra nella fotocamera. L'impostazione Apertura viene misurata in f-stop che segue il formato f/numero. Ad esempio, f/22.

Uno spazio di archiviazione remoto che può essere utilizzato per il salvataggio di file. Anziché memorizzare documenti e file multimediali in un'unità locale, i file vengono salvati in un database remoto accessibile utilizzando un dispositivo connesso via web. Diverse società offrono servizi di archiviazione basati su cloud che sono disponibili gratuitamente o a pagamento.

Advanced Video Codec High Definition è un formato video progettato per l'uso della videocamera. Utilizza una struttura disco progettata per disco Blu-ray / compatibilità ad alta definizione e può essere masterizzata su DVD standard.

Audio-Video Interleave è un formato di file digitale progettato specificamente per l'ambiente Microsoft Windows, utilizzato ora comunemente come archivio per diversi codec audio e video.

Questa impostazione della fotocamera consente di misurare la temperatura di colore del soggetto. Condizioni di luce diverse influenzano il modo in cui la fotocamera misura i colori in una scena. La maggior parte della fotocamere digitali fornisce impostazioni predefinite per gli ambienti con luce automatica, luce solare, nuvoloso, luci fluorescenti e luci a incandescenza.

Il Blu-ray Disc è un nuovo formato di disco ottico che utilizza un laser a luce blu-violetto per la registrazione e la riproduzione di video ad alta definizione. Ogni disco consente inoltre la masterizzazione di più informazioni in dischi da 25 GB (single-layer) e 50 GB (dual-layer), offrendo più di cinque volte la capacità dei DVD standard.

Piccola parte o sezione di un filmato. Un clip può essere audio, video o può essere un'immagine fissa oppure un titolo.

Semplice colore di sfondo utilizzato in un filmato. Si usa spesso per i titoli e i riconoscimenti in quanto questi risaltano se posti in contrasto con colori uniformi.

Speciale algoritmo o programma utilizzato per elaborare il video. L'origine del termine è compressione/decompressione o coder/decoder.

Metodo per archiviare le informazioni salvate in precedenza in un altro programma senza intaccare le dimensioni del file risultante. Il collegamento offre un altro vantaggio poiché il file originale può essere modificato con il relativo programma originale e le modifiche verranno riflesse automaticamente nel programma cui è collegato.

La compressione si ottiene attraverso un codec e funziona rimuovendo i dati ridondanti o descrivendoli in termini che possano essere decompressi. Pressoché tutto il video digitale è compresso in qualche, ma differisce sul grado di compressione. Maggiore è la compressione, maggiori sono le risorse necessarie per la riproduzione.

Driver software che consente ai programmi di controllare le sorgenti video quali le videocamere e i videoregistratori.

Dimensioni di un'immagine di un video o di una sequenza animata. Se un'immagine di una sequenza è più grande o più piccola del fotogramma corrente, deve essere ridimensionata o tagliata.

Effetto di transizione in cui il clip scompare o appare gradualmente. Nel video, l'immagine cambia gradualmente da o a colore uniforme o da un'immagine a un'altra. Per l'audio, la transizione prevede il passaggio da pieno volume a silenzio completo o viceversa.

Nell'audio e nel video può essere presente rumore. Nell'audio, si manifesta come sibili residui indesiderati, mentre appaiono macchie e punti casuali sullo schermo nel video. Si tratta di interferenze elettroniche che sono molto comuni nell'audio e nel video analogici.

Questa funzione divide automaticamente le diverse scene in file singoli. In Corel VideoStudio, il modo in cui le scene vengono individuate dipende dalla fase in cui ci si trova. Nello spazio di lavoro Cattura, Dividi per Scena individua le scene in base alla data e ora di registrazione del materiale. Nello spazio di lavoro Modifica, se si applica Dividi per scena a un file DV AVI le scene possono essere individuate in due modi: per data ed ora di registrazione o in base alle modifiche nel contenuto del video. Se il file è MPEG, le scene sono individuate solo in base alle modifiche del contenuto.

Digital Non-Linear Editing è un metodo per la combinazione e la modifica di clip video multipli in un prodotto completo. DNLE offre sempre l'accesso casuale a tutti i materiali di origine durante il processo di modifica.

Programma software che controlla il collegamento tra una periferica e un computer.

Un tipo di fotocamera che utilizza obiettivi rimovibili e acquisisce le immagini utilizzando un sistema a specchi reflex. DSLR è l'acronimo di Digital Single-Lens Reflex. Rispetto alle fotocamere compatte, le DSLR offrono un numero maggiore di controlli manuali e qualità immagine più elevata.

Digital Video (Video Digitale) è un formato video speciale, proprio come VHS o High-8. Questo formato può essere riprodotto o registrato da videocamere DV e dal computer, se questo è dotato dell'hardware e del software opportuni. Il DV può essere copiato dalla videocamera al computer e quindi nuovamente sulla videocamera (dopo aver effettuato modifiche) senza perdita di qualità.

Digital Versatile Disc (DVD) è molto utilizzato nella produzione video grazie alla qualità elevata e all'ampia compatibilità. Ma il DVD non garantisce soltanto audio e video di qualità, adotta il formato MPEG-2 utilizzato per produrre dischi a singolo o doppio lato e a singolo o doppio strato. I DVD possono essere riprodotti nei lettori DVD a sé stanti o nei lettori DVD-ROM dei PC.

In Corel VideoStudio un effetto è un attributo speciale generato dal computer applicato ai clip video che altera l'aspetto e la qualità del video per ottenere un determinato risultato.

Una transizione è un metodo di sequenziamento tra due video clip come il passaggio da un clip all'altro.

Il processo di condivisione dei file. Quando si esporta un file, i dati di solito vengono convertiti in un formato riconoscibile dall'applicazione ricevente. Il file originale resta invariato.

È l'acronimo di Exposure Value o la combinazione di impostazioni per apertura, velocità otturatore e ISO quando si utilizza la fotocamera in modalità P (programmata), S o Tv (priorità di tempi), o Av (priorità di diaframma). Regolando il valore Ev è possibile sovraesporre o sottoesporre deliberatamente un'immagine.

In Corel VideoStudio un file di progetto (*.VSP) contiene le informazioni necessarie per collegare tutti i file immagine, video e audio associati. Per modificare un video con Corel VideoStudio, è necessario aprire un file di progetto.

Un filtro video è un metodo per modificare l'aspetto di un video clip come, ad es., l'effetto mosaico o increspatura. Può essere utilizzato come misura correttiva compensando gli errori di ripresa e può essere anche creativo, ottenendo un determinato effetto sul video.

Interfaccia standard utilizzata per il collegamento di periferiche audio/video, quali le videocamere DV, ai computer. È il nome registrato di Apple per lo standard IEEE-1394.

Singola immagine di un filmato.

Particolare fotogramma di un clip contrassegnato per la modifica speciale o per altre funzioni al fine di controllare il flusso, la riproduzione o altre caratteristiche dell'animazione completa. Ad esempio, quando si applica un filtro video, l'assegnazione di livelli diversi di effetti all'inizio e alla fine dei fotogrammi comporta una modifica nell'aspetto del video dall'inizio alla fine del video clip. Quando si crea un video, l'assegnazione di fotogrammi chiave a parti in cui si richieda una velocità di trasferimento dati elevata aiuta a controllare la riproduzione senza interruzioni del video.

Numero di fotogrammi riprodotti al secondo in un video. Il video NTSC di norma è 29,97 fotogrammi al secondo (fps), mentre il PAL è 25 fps. Tuttavia grazie al computer è possibile creare file video di dimensioni inferiori utilizzando frequenze minori.

HDV è un formato di registrazione e riproduzione di video ad alta definizione su un nastro a cassetta DV. Presentato nel 2003 come formato ad alta definizione economico, il video HDV supporta risoluzioni fino a 1440 × 1080 ed è compresso con MPEG-2. L'audio HDV è compresso mediante MPEG-1 Layer 2.

Una versione del codice HTML standard (Hypertext Markup Language) dotata di un supporto funzioni potenziato rispetto alle versioni precedenti. Il codice HTML5 è particolarmente utile per l'integrazione di file video e audio nelle pagine web.

Noto anche come Firewire, 1394 è lo standard che consente collegamenti seriali ad alta velocità tra il computer e la videocamera HDV/DV o altro dispositivo periferica ad alta velocità. I dispositivi conformi agli aggiornamenti più recenti di questo standard possono trasmettere dati digitali a 400 megabit al secondo.

Questa impostazione della fotocamera consente di misurare la sensibilità del sensore immagini. Un'impostazione più bassa è ideale quando l'illuminazione è sufficiente, mentre un'impostazione più alta è la migliore soluzione in condizioni di scarsa illuminazione. La scelta dell'impostazione ISO corretta riduce il rumore o grana nell'immagine catturata.

La libreria è l'archivio di tutti i clip multimediali e consente di archiviare video, audio, titoli o clip a colori e recuperarli al momento desiderato.

La linea temporale è una rappresentazione grafica del filmato in ordine cronologico. Le dimensioni relative dei clip della linea temporale offrono un'idea precisa della lunghezza dei clip multimediali e della posizione relativa di titoli, sovrapposizioni e audio.

Questa impostazione della fotocamera consente di regolare l'esposizione in base alla luminosità del soggetto. Le opzioni comuni per la modalità di misurazione includono Valutativa, Parziale, Punto, Media ponderata centrale e Multizona.

Schema di lavoro di un programma software. Si tratta di formati e impostazioni predefiniti che servono come guida nella creazione di progetti.

Abbreviazione di MPEG Audio Layer-3. MP3 è una tecnologia di compressione audio che produce una qualità simile a quella del CD ma con file di dimensioni molto piccole, rendendo agevole il trasferimento in Internet.

Standard per la compressione video e audio utilizzato in molti prodotti, quali i DVD.

Formato di compressione video e audio comunemente utilizzato nei dispositivi mobili e streaming video in Internet, che fornisce video ad alta qualità a velocità dati più basse.

Editing non lineare In passato, il montaggio tradizionale su un VCR era necessariamente lineare a causa dell'esigenza di accedere ai clip su un nastro video seguendo un ordine. La modifica al computer può essere invece eseguita in qualsiasi ordine.

NTSC è lo standard video in uso in Nord America, Giappone, Taiwan e altri Paesi. La frequenza di fotogrammi di tale standard è di 29,97 fps. PAL è comune in Europa, Australia, Nuova Zelanda, Cina, Tailandia e altri Paesi asiatici. La frequenza dei fotogrammi è 25 fps. Esistono altre differenze. Nel mondo dei DV e DVD, NTSC ha una risoluzione di 720x480 pixel, mentre la risoluzione PAL è di 720x576.

I plug-in sono programmi di utilità che aggiungono effetti e funzioni a un programma. In Corel VideoStudio i plug-in hanno reso possibile il riconoscimento automatico dei dispositivi di cattura come pure la produzione di video per scopi diversi, quali l'uso nelle e-mail, nelle pagine web, nelle cartoline di auguri video e nelle registrazioni DV.

Punti in un clip che sono stati impostati per effettuare tagli e altre modifiche. È possibile selezionare una sezione da un clip più lungo impostandone l'inizio (Pos. iniziale) e finale (Pos. finale).

Un profilo copre diversi attributi del formato di file, quali la velocità in bit, il numero e il tipo di flussi, la qualità di compressione, le dimensioni dei fotogrammi ecc.

Rapporto tra larghezza e altezza di un'immagine o di un elemento grafico. La conservazione delle proporzioni è riferita alla procedura consistente nel mantenere invariato il rapporto tra larghezza ed altezza di un'immagine o di un elemento grafico quando uno di questi valori viene cambiato. Nel video, le due proporzioni più comuni sono 4:3 e 16:9 per i formati video a definizione standard (SD) e panoramico ad alta definizione (HD).

Il rendering consiste nel creare un filmato completo da diversi file sorgente di un progetto.

Consente di vedere l'intero progetto senza effettuare il rendering. Riproduce immediatamente tutti i clip nella finestra anteprima senza creare un file di anteprima temporaneo nel sistema. La qualità di riproduzione dipende dalla configurazione hardware.

Se la Riproduzione immediata comporta la perdita di fotogrammi, utilizzare Riproduzione alta qualità per vedere l'anteprima del progetto.

Una scena è una serie di fotogrammi continui. In Corel VideoStudio ogni scena catturata mediante la funzione Dividi per scena si basa sulla data e l'ora di registrazione del materiale. In un file DV AVI le scene possono essere separate in diversi file basati su data e ora di registrazione del materiale o in base alle modifiche del contenuto del video. In un file MPEG-2, le modifiche al contenuto vengono utilizzate per separare le scene in file.

Parte di filmato registrato da utilizzare in un progetto più ampio.

La tecnologia Smart Render consente di risparmiare tempo durante la generazione delle anteprime poiché viene eseguito il rendering solo per le parti modificate dall'ultima operazione di rendering.

Si tratta di immagini video o clip sovrimpresse a clip preesistenti nel progetto.

Uno storyboard è una rappresentazione del filmato. I singoli clip sono rappresentati come miniature di immagine nella linea temporale.

Consente di riprodurre file di grandi dimensioni mentre vengono scaricati. Lo streaming è usato comunemente per file audio e video di grandi dimensioni resi disponibili in Internet attraverso siti Web di condivisione video.

Il processo di modifica e ritaglio di un clip video. Il video può essere tagliato fotogramma per fotogramma.

Il timecode di un file video è un modo numerico di rappresentare la posizione in un video. I timecode possono essere utilizzati per apportare modifiche molto accurate.

Un titolo può essere un titolo di film, una didascalia o i titoli di coda. Qualsiasi testo sovrapposto al video può essere definito titolo.

Una tecnica di produzione cinematica e video che consente di tracciare oggetti specifici in video clip. Gli elementi del video possono essere tracciati utilizzando insiemi di pixel selezionati e distinti utilizzati per tracciare il movimento. Questo processo può essere eseguito dal programma automaticamente, manualmente o con una combinazione di entrambe le soluzioni. Consente di creare percorsi di spostamento che possono essere utilizzati per aggiungere grafica 2D e 3D che appare come se presente originariamente durante la ripresa del video clip.

Un risoluzione video pari a circa 4.000 pixel in larghezza. È anche nota come Ultra High-Definition o Ultra HD. Il termine viene utilizzato per fare riferimento a tutti gli standard schermo pari ad almeno 3840 x 1080 pixel.

La quantità di dati per secondo che viene trasferita da una parte all'altra del computer. La velocità dei dati varia nei diversi tipi di supporti.

Questa impostazione della fotocamera consente di misurare la quantità di tempo per cui l'otturatore rimane aperto. La velocità dell'otturatore viene misurata in secondi. Le velocità otturate più elevate sono in genere misurate in frazioni di secondo (1/500, 1/250, 1/125 e così via). Velocità otturatore inferiori sono misurate come numeri interi (1, 10, 30 e così via).

La voce narrante in un video o in un film viene definita voice-over. Ciò è particolarmente importante nei film documentaristici.